Trapani: intimidazione al giornalista Aldo Virzì
Li chiamano “avvertimenti puliti” da queste parti, ma di pulito non hanno nulla.
Li chiamano “avvertimenti puliti” da queste parti, ma di pulito non hanno nulla.
“L’intimidazione nei confronti di Aldo Virzì arriva come una drammatica conferma del fatto che, come sappiamo da tempo, l’informazione libera in Sicilia vive sotto assedio oppure costituisce un’anomalia da azzerare”.
«Pizzolungo fa parte della strategia mafiosa e terroristica condotta da Cosa Nostra e dall’ala cosiddetta corleonese di Totò Riina».
Cosa Nostra trapanese l’ ha controllata per decenni per “monopolizzare” il mercato del calcestruzzo e controllare imprese e appalti, pubblici e privati, quando nei primi anni del 2000 magistratura e Polizia hanno scoperto che la gestione era dei boss e l’ azienda è stata confiscata, è scattata un’ azione di abbandono, attorno le si è […]
Può un fazzoletto di terra e agrumi fra Catania e Siracusa, un centro di sole 24.
Era il 1966 e con il trasferimento a Trapani da Lentini, dove aveva svolto le funzioni di pretore, Giovanni Falcone cominciò la sua carriera professionale che si sarebbe interrotta nel luglio del 1978 con l’attribuzione dei nuovi incarichi a Palermo che presto lo porteranno nella trincea dell’ antimafia e in prima linea contro Cosa Nostra […]
Ventitre anni dopo il Comune di Erice si è ricordato che è ben altro il ricordo che meritano le vittime della strage mafiosa del 2 aprile 1985.