Graziella Proto, amministratrice e redattrice dei Siciliani anni ’80, sta perdendo la casa per via dei vecchi debiti del giornale.

Beni per un milione di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Catania a due presunti appartenenti al clan Nardo di Lentini.

Non è vero che la mafia esiste perché c’è l’antimafia, la realtà è tutt’altra, c’è una mafia che si è infiltrata tanto nel tessuto economico e imprenditoriale da potere quasi ostentarsi, ritenersi non imputabile, diventare essa stessa testimone della lotta a Cosa Nostra.

Il pg della Cassazione ha chiesto di annullare con rinvio per nuovo esame l’ordinanza che ha respinto il differimento di pena per Bruno Contrada.

«Quando abbiamo avuto l’idea dell’appello perchè le indagini sul delitto di Mauro Rostagno non finissero in archivio, ci siamo anche chiesti se non si trattasse di una cosa velleitaria e sostanzialmente inutile.

Il Circolo “Mauro Rostagno” del Partito della Rifondazione Comunista e il Coordinamento Provinciale dei Giovani Comunisti di Trapani, esprimono la piena ed incondizionata solidarietà  al giornalista  Rino Giacalone a seguito della querela presentata nei suoi confronti dal Sindaco Girolamo Fazio.

 Il percorso delle radio libere in Italia negli anni 70  ha fatto storia.