Mafia: venerdi interrogatorio Riina
Toto’ Riina sara’ interrogato venerdi’, nel carcere di Opera a Milano, dai pm della procura della Repubblica di Caltanissetta.
Toto’ Riina sara’ interrogato venerdi’, nel carcere di Opera a Milano, dai pm della procura della Repubblica di Caltanissetta.
Beni per 200 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Palermo a un imprenditore edile palermitano, socio in affari di esponenti del clan mafioso della Noce e di Palermo Centro.
Rischia di dover lasciare Barcellona Pozzo di Gotto e di non poter più fare il pm, il sostituto procuratore Olindo Canali che in una lettera aveva espresso perplessità sulla colpevolezza di Pippo Gullotti, condannato all’ergastolo per l’omicidio del giornalista Beppe Alfano, a conclusione di un processo in cui lo stesso magistrato era il pubblico ministero.
Non fu una sola la trattativa fra la Cupola mafiosa e uomini delle istituzioni.
Pino Maniaci e Telejato, l’emittente televisiva di Partinico, esprimono la loro solidarietà a Pino Masciari dopo l’ennesimo atto di intimidazione subito dall’imprenditore calabrese diventato Testimone di giustizia e obiettivo dei clan della ‘ndrangheta.
È libero uno dei mandanti della strage di via D´Amelio.
E’ “paradossale” che Totò Riina scarichi su pezzi dello Stato responsabilità che sono sue, ma la strategia dell’ex capomafia è “insidiosa” poiché contiene elementi di verità.