Mafia: chiedono pizzo a Giostraio Messinese. Lui denuncia e 4 in manette
Avevano chiesto il pizzo ad un giostraio di Oliveri, nel messinese, che pero’ ha preferito denunciare anziche’ piegarsi al racket.
Avevano chiesto il pizzo ad un giostraio di Oliveri, nel messinese, che pero’ ha preferito denunciare anziche’ piegarsi al racket.
Ancora beni confiscati alla criminalità organizzata in provincia di Enna.
A Giugliano, in provincia di Napoli, i Carabinieri hanno sequestrato circa 300 kg di hashish nascosti in un garage.
La mafia voleva mettere un freno a quello che accade sempre più spesso a Niscemi (Cl): uomini della “famiglia” che scelgono di collaborare con la giustizia.
“Il cappio”: fin dal titolo siamo catapultati in medias res, perché non c’è dubbio che l’immagine scelta per rappresentare la presa violenta e soffocante della mafia sull’economia siciliana e nazionale è di quella che non lasciano spazio ad alcuna mediazione.
Il 29 agosto del 1991, alle 7.
Beni per oltre 1 mln di euro sono stati sequestrati a 4 dei 18 arrestati di una banda di narcotrafficanti nel blitz del 25 giugno a Catania.