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Blitz Siracusa, boss detenuto comunicava con i pizzini

Fonte: Ansa . in Sicilia

Anche Salvatore Giangravè, considerato esponente di spicco del clan Aparo, detenuto ad Ancona, dove ieri mattina gli è stato notificato un nuovo provvedimento nell’ambito di un’inchiesta su droga ed estorsioni, per guidare gli affari criminali del gruppo, dal carcere, si affidava ai pizzini.

San Cataldo, epicentro di scontri mafiosi

Di Rosario Cauchi . in Sicilia

La provincia di Caltanissetta, per decenni percorsa da vere e proprie “guerre civili” di marca mafiosa, si era contraddistinta, anche a seguito dell’ampia copertura mediatica ottenuta, per un’evidente instabilità, sociale e civile: frutto avvelenato generato da quasi un ventennio di omicidi, attentati incendiari, imposizione di illeciti balzelli.

«Un silenzio che fa male più del piombo»

Di redazione . in Sicilia

Circa centocinquanta cittadini ieri hanno ricordato a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, il giornalista Beppe Alfano ucciso dalla mafia 17 anni fa.

La vittoria del Paese civile

Di Roberto Rossi* . in Sicilia

Quei sigilli messi per ordine dell’autorità giudiziaria alla casa di Palazzolo Acreide, sullo sfondo le mura dentro le quali nacque Giuseppe Fava, sono un segno, vanno al di là del loro significato contingente.

La terribile morte di un ragazzo perbene

Di Gaetano Liardo . in Sicilia

 E’ stato ritrovato sepolto in un bosco nelle campagne di Niscemi, lo scorso settembre, Pierantonio Sandri il ragazzo di 19 anni scomparso nel nulla il 3 settembre 1995.

Palazzolo Acreide, una festa del giornalismo

Di Giuseppe Alberghina . in Sicilia

La prima frase, l’immagine, che la gente ha visto all’ingresso del dibattito “Giornali, informazione e opinione pubblica”, il 2 gennaio scorso a Palazzolo Acreide (Sr) è stata la più famosa, ormai, delle frasi di Pippo Fava: “A che serve essere vivi, se non si ha il coraggio di lottare?”.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

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logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

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Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

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