Cosa Nostra trapanese e la ricerca di Messina Denaro
Il procuratore antimafia di Palermo Francesco Messineo ha fatto sentire la sua voce sul blitz antimafia «Golem 2».
Il procuratore antimafia di Palermo Francesco Messineo ha fatto sentire la sua voce sul blitz antimafia «Golem 2».
Risvolti sorprendenti emergono dalle indagini dell’operazione Golem 2 che ha condotto una settimana addietro al fermo di 18 persone da parte della Polizia su ordine della Procura antimafia di Palermo.
Strada statale 122, contrada Pantuso-Capodarso, territorio di Enna: un uomo sospeso a diversi metri di distanza dal suolo, arroccato sul bordo di un traliccio collocato all’interno di un grande sito produttivo destinato alla realizzazione di materiale bituminoso, quello, tanto per intenderci, essenziale per la realizzazione di strade ed infrastrutture viarie.
Un insospettabile architetto è stato arrestato a Palermo con l’accusa di essere l’erede dell’ultimo grande padrino latitante finito in manette, Salvatore Lo Piccolo.
Il Gup di Palermo Mario Conte ha condannato nove imputati del processo Perseo, che avevano scelto il rito abbreviato.
“Un sistema criminale complesso, che si muove sul territorio e che ha dinamiche molto spesso sottili, infide, tortuose.
La Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta ha proceduto all’esecuzione di un decreto di confisca di beni emesso dal tribunale di Caltanissetta, a seguito della proposta della stessa Dia di adottare la misura di prevenzione personale e patrimoniale nei confronti di Marcello Orazio Sultano, 40 anni, di Gela, facente parte del clan Madonia-Rinzivillo.