Marsala: beni confiscati ad un colletto bianco della mafia
Il colpo assestato è duro.
Caltanissetta: indagine “doppio colpo 3”, si riparla della “Ira costruzioni”
All’indomani dell’operazione “Doppio Colpo 3”, ennesimo tentativo di rompere ogni collegamento tra imprenditoria edile e mafia, i magistrati della Dda di Caltanissetta hanno avviato la fase degli interrogatori di garanzia: tra i tanti sentititi, anche l’ex membro del corpo della polizia giudiziaria, Pietro Riggio, cugino di Carmelo Barbieri, già rappresentante sul territorio del boss Giuseppe […]
Diario di un 25 aprile a Ragusa
Piove.
Mafia e politica, il senatore D’Alì resta indagato
L’indagine sul senatore trapanese del Pdl Antonino D’Alì non va in archivio.
28 anni fa l’omicidio La Torre
Mantenere viva e feconda la memoria delle vittime della violenza mafiosa» e «favorire la nascita di un comune sentire per l’affermazione della legalità».
Confiscati al boss Madonia villa e vasto agrumeto
La Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta ha proceduto alla confisca definitiva di un esteso agrumeto di 10 ettari situato a Belpasso (Catania) e alla villa di residenza, di contrada Firrio, della famiglia del capomafia nisseno Giuseppe “Piddu” Madonia, del valore complessivo di circa due milioni di euro.
“Non basta più indignarsi”
Un incontro atteso da mesi quello a cui il coordinamento di Libera Ragusa si è accostato lo scorso 26 aprile.
Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.
Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.
Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).