Cinisi, una marcia contro il silenzio
La notizia della riapertura di casa Badalamenti, confiscata alla mafia e finalmente restituita alla popolazione di Cinisi, era già nota.
La notizia della riapertura di casa Badalamenti, confiscata alla mafia e finalmente restituita alla popolazione di Cinisi, era già nota.
Era il 30 Maggio del 1978, nei pressi di un’anonima fermata di autobus di Via Leonardo Da Vinci, a Palermo, un uomo cadeva sotto i colpi esplosi dai suoi esecutori: non il solito omicidio di mafia, ma, invece, un’eliminazione eccellente, l’obiettivo raggiunto era, infatti, Giuseppe Di Cristina, figlio di Francesco e nipote dell’omonimo ex campiere, […]
“Era la notte buia dello stato italiano: quella del 9 maggio ’78”.
Negli ultimi giorni di aprile, nei pressi della Villa comunale di Vittoria, città ad alta densità criminale in provincia di Ragusa, succede un evento che ha dello sconcertante.
“Le rivelazioni sul fallito, o meglio evitato, attentato contro Giovanni Falcone all’Addaura, aprono spazi per trovare verità nuove su un periodo molto buio della storia italiana.
“Indietro non si torna.
Nella sua «agenda» per la visita in tre comuni della Provincia di Trapani, Marsala, Salemi e Calatafimi, in occasione dei 150 anni dallo sbarco a Marsala dei Mille del generale Giuseppe Garibaldi, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano troverà anche l’argomento mafia e lotta a Cosa Nostra.