Cresce fronte antiracket, patto fra 42 industrie siciliane
Una nuova offensiva degli imprenditori nella lotta al racket.
Una nuova offensiva degli imprenditori nella lotta al racket.
Ancora una volta la città di Fondi è al centro di una vasta operazione della Dia e della magistratura antimafia campana.
Patrimonio confiscato.
L’ortofrutta, ed il relativo business economico generato da un simile settore, hanno sempre fatto gola alle organizzazioni mafiose: l’ultima conferma proviene da un’operazione orchestrata dalla Direzione Investigativa Antimafia di Napoli in connubio con la Squadra Mobile di Caserta.
«L’Unità d’Italia va difesa anche combattendo la mafia».
Le liste sono praticamente complete, nessuno manca all’appello, anche la coalizione di centrodestra ha, alla fine, individuato il candidato da opporre ai rivali dell’altro campo, vedi il duo Angelo Fasulo-Calogero Speziale: sarà un mese di intensa campagna elettorale, niente deve essere lasciato al caso; “faccendieri”, “galoppini”, militanti, parenti, tutti si preparano al raggiungimento dell’obiettivo.
La notizia della riapertura di casa Badalamenti, confiscata alla mafia e finalmente restituita alla popolazione di Cinisi, era già nota.