Corleone, sul portale del Comune elenco beni confiscati alle mafie
Pubblicare sul portale istituzionale del Comune di Corleone l’elenco dei beni confiscati e riutilizzati.
Pubblicare sul portale istituzionale del Comune di Corleone l’elenco dei beni confiscati e riutilizzati.
Nel corso dell’odierna puntata di Brontolo, condotta da Oliviero Beha su RaiTre, si è ricordata la strage di Pizzolungo.
È in corso dalle prime luci dell’alba una vasta operazione antidroga tra la Sicilia, Lombardia e Veneto condotta dai finanzieri del Gruppo di Palermo e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo.
Ancora una notte di fuoco tra Palermo e la provincia con cassonetti e mini discariche dati alle fiamme dai cittadini stanchi per la rallentata raccolta dei rifiuti.
Quando parli dei Madonia a Gela, non puoi che ricevere reazioni diffidenti e sospettose, in fondo si tratta di una famiglia che ha contato, e continua a farlo, all’interno della struttura criminale provinciale, e non solo: instaurando un potere, militare ed economico, con pochi precedenti.
Non erano soltanto i boss di Palermo a chiedere «favori» ai mafiosi trapanesi per far commettere, in provincia delitti che come matrice appartenevano a «vendette» o a strategie «palermitane».
Due bambini che nella Palermo degli anni Cinquanta lottano contro un mago malvagio che trasforma gli uomini in pezzi di legno per poterli manovrare come un ‘puparo’: e’ questa la metafora usata in ‘Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi’, un film di animazione dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due giudici […]