Latitante trapanese arrestato a Tenerife
Lui si trovava in uno slargo del residence dove si apprestava a festeggiare la notte dell’ultimo dell’anno, circondato e confuso tra la gente che faceva festa.
Lui si trovava in uno slargo del residence dove si apprestava a festeggiare la notte dell’ultimo dell’anno, circondato e confuso tra la gente che faceva festa.
Programma Premio G.
“Gela può affiancarsi alle grandi metropoli italiane quanto a consumo di sostanze stupefacenti”.
Mentre la Dia di Caltanissetta ha provveduto al sequestro di beni per 25 milioni di euro ai danni del giovane imprenditore gelese Sandro Missuto, attualmente in libertà nonostante le indagini relative alle accuse mossegli nell’ambito delle inchieste “Cerberus” e “Compedium”, anche la società romana “Safab s.
Non è una invenzione il tentativo della mafia di passare alle armi pur di ottenere un 41 bis, le norme per il carcere duro, meno restrittivo.
Beni per 25 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Caltanissetta nell’ambito di una indagine contro Cosa nostra gelese.
Da Barcellona Pozzo di Gotto – ridente cittadina tirrenica, ad alto tasso mafioso – sono giunti alle cronache due nomi.