Impastato, Spampinato, Rostagno e Cristina. I loro nomi al “Journalists Memorial”
Peppino Impastato, Giovanni Spampinato, Mauro Rostagno, Cosimo Cristina.
Peppino Impastato, Giovanni Spampinato, Mauro Rostagno, Cosimo Cristina.
È «accertata» la «sussistenza di ripetuti contatti» fra l’ex governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, e «vari esponenti» di Cosa Nostra il che «spiega» quale sia stato «l’atteggiamento psichico» dello stesso Cuffaro nel rivelare al boss di Brancaccio, Guttadauro, «con il quale aveva stipulato un accordo politico mafioso», la notizia che c’erano indagini sul capomandamento.
Conclusa a Perugia la kermesse sull’informazione internazionale che, come ogni anno, ospita nel capoluogo umbro firme note e meno note, progetti editoriali, autori e intellettuali, da tutto il mondo.
L’«erede» del capo mafia di Trapani torna in cella.
L’assurda e atroce uccisione di Vittorio Arrigoni ci lascia sgomenti.
Il ricordo è nitido nella memoria di Chicca Roveri per quella drammatica sera del 26 settembre 1988 quando le uccisero il suo compagno, Mauro Rostagno, 46 anni, sociologo e giornalista, si divideva tra la comunità Saman di Lenzi, davanti la quale fu ucciso dai sicari mafiosi, e la tv privata Rtc di Nubia.
«Voi ci avete tolto la terra, noi vi toglieremo la vita.