Mafia: la memoria corta dei giornalisti
Giornalisti distratti o cosa altro? Giornalisti dalla memoria corta? No forse più semplicemente giornalisti che si fermano alla superficie delle notizie, alle veline, che non leggono le sentenze.
Giornalisti distratti o cosa altro? Giornalisti dalla memoria corta? No forse più semplicemente giornalisti che si fermano alla superficie delle notizie, alle veline, che non leggono le sentenze.
Il 30 aprile 2011 abbiamo vissuto un momento di gioia che non so quanti di noi avevano messo nell’agenda della loro vita, ma se ci siamo stati il merito è di chi non c’è più, di Barbara, Salvatore e Giuseppe, di Nunzio e tanti altri, che hanno trasmesso a noi, come non sappiamo, la forza […]
E’ emozionato Luigi.
Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata recapitata ieri dai carabinieri del Ros al boss corleonese Totò Riina.
Massimo Ciancimino è indagato con l’accusa di detenzione di esplosivi dalla procura di Palermo.
Con una condanna definitiva per mafia subita nel 1996 Fabio Tranchina, 40 anni, ex autista dei boss Graviano e oggi neo pentito di mafia e’ ritenuto un mafioso con il ‘pedigree’.
Un’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa nei confronti del boss di Cosa Nostra, Totò Riina, nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dalla Dda di Napoli, sulla strage del Rapido 904, che causò 15 morti, avvenuta il 23 dicembre 1984.