23 maggio a Palermo, antimafia in musica
”Gli uomini passano, le idee restano.
”Gli uomini passano, le idee restano.
L’ombra di un delitto, l’odore dei soldi e degli affari, la politica e la sanità, gli illeciti arricchimenti, i prestanome.
Sul filo di lana alla prima udienza contro la mafia trapanese, prevista per lunedì davanti al Tribunale di Palermo, nel processo dove sono imputati il latitante e capo mafia Matteo Messina Denaro e alcuni soggetti accusati di avere fatto parte della cerchia più ristretta dei suoi ultimi favoreggiatori, arrivano le costituzione di parte civile.
Un formidabile documentario firmato dal giornalista Stefano Maria Bianchi (uno della «truppa» di Michele Santoro) ha fotografato, anni fa, la «mafia bianca», ossia gli interessi di Cosa nostra nel filone sanitario siciliano.
È da poco nelle librerie “Spesa a pizzo zero”, il libro scritto da Francesca Forno, ricercatrice di sociologia presso l’Università degli Studi di Bergamo, edito da Altraeconomia.
Libero Cinema in Libera Terra è promosso da Cinemovel Foundation con la presidenza onoraria di Ettore Scola, e da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, presieduta da Don Luigi Ciotti.
Il giudice per le indagini preliminari di Palermo, Riccardo Ricciardi, ha emesso un’ ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Massimo Ciancimino.