Salviamo tutto ciò che conserva l’ultimo respiro di Peppino Impastato
“Salviamo il casolare e tutto ciò che conserva l’ultimo respiro di Peppino.
“Salviamo il casolare e tutto ciò che conserva l’ultimo respiro di Peppino.
L’avevamo già scritto qualche giorno fa: il casolare di contrada Feudo, a Cinisi, dove il 9 maggio 1978 fu assassinato Peppino Impastato è ridotto a una discarica.
Nell’ottobre del 2005, il 5 ottobre per l’esattezza, Anno Zero di Michele Santoro mandò in onda un reportage firmato da Stefano Maria Bianchi su Trapani a poche settimane dalla conclusione degli atti preliminari della Coppa America.
I magistrati del pool di Caltanissetta che si occupano di indagare sulle stragi del 1992 sarebbero pronti a richiedere la revisione del processo per l’attentato subito dal giudice Paolo Borsellino e dai componenti della sua scorta.
Stanotte, a Modica, è stato dato alle fiamme il portone dell’abitazione del giornalista Saro Cannizzaro.
Citazione in giudizio, davanti alla quarta sezione del tribunale monocratico di Catania, per reati elettorali, per il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo e il fratello Angelo, parlamentare del Mpa.
Lo chiamavano “Scintilluni”, per la sua mania degli abiti eleganti.