L’omicidio di Saverio Liardo un esempio per chi non voleva pagare
Ucciso perchè si rifiutò di pagare il pizzo ai boss.
Ucciso perchè si rifiutò di pagare il pizzo ai boss.
Tre ordini di custodia cautelare, uno dei quali notificato al presunto boss mafioso Giuseppe Liga, gia’ detenuto con l’accusa di essere il reggente del mandamento di San Lorenzo, sono stati eseguiti a Palermo dai carabinieri del Noe, il Nucleo Operativo Ecologico.
Il 23 maggio scorso, dopo un’intesa giornata vissuta a Piazza Magione, nel cuore storico di Palermo, da molti studenti provenienti da molte citta’ e scuole in memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, era stato vandalizzato il bus inglese pizzofree, trasformato per l’occasione nella mini redazione di latua.
Il pg di Caltanissetta Roberto Scarpinato ha chiesto la revisione dei processi ‘Borsellino’ e ‘Borsellino-bis’.
«Lei non si deve permettere, io non vedo mia madre da due anni perché.
Quando nel 2008 stavano andando in archivio le indagini sul delitto di Mauro Rostagno, il sociologo e giornalista ammazzato a Trapani il 26 settembre del 1988, la Dda di Palermo decise di giocare un’ultima carta, affidando le indagini alla Squadra Mobile di Trapani a quegli investigatori che tra il 1992 e i primi anni del […]
Dopo l’uscita dal carcere di Giuseppe Salvatore Riina quasi tutti, da Nord a Sud, hanno espresso pareri in merito alla sua permanenza