Dalle prime ore di stamane, decine di agenti della Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia diretta dal procuratore Sergio Lari, stanno eseguendo una serie di arresti e perquisizioni in diverse citta’ italiane, nell’ambito di nuove indagini sulla strage di via D’Amelio.

Viveva già in una località segreta, da quando aver deciso di collaborare con la giustizia: nonostante ciò, gli agenti della squadra mobile di Caltanissetta gli hanno notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di aver preso parte a due omicidi messi a segno dal gruppo degli Emmanuello di Gela.

Giro di boa per l’ inchiesta su via D’Amelio.

«L’ordine era quello di votare Mpa perché era un partito ben portato a Catania, in provincia e in tutta la Sicilia orientale».

Denaro riciclato da Gela fino ai più ricercati paradisi fiscali: questo hanno scoperto gli agenti della Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta coordinati dal procuratore aggiunto nisseno Domenico Gozzo.

Molti di loro sono partiti alle prime luci dell’alba con tanto sonno e un pizzico di emozione.

Sono passati 17 anni da quando “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha mosso i suoi primi passi a Corleone.