Salento, operazione antidroga “Valle della Cupa”
I carabinieri della compagnia di Tricase, guidata dal capitano Andrea Bettini, hanno inferto un duro colpo ai signori della droga nel Salento.
Agenzia nazionale assegna beni confiscati in Puglia e Sicilia
Il direttore dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Giuseppe Caruso, ha firmato il decreto di assegnazione di alcuni beni mobili e immobili definitivamente confiscati ai clan in Puglia e in Sicilia.
Mesagne, duro colpo alla Sacra Corona Unita
L’ operazione “Die Hard”, coordinata dalla Squadra Mobile di Brindisi e dal Commissariato di Polizia di Mesagne con il supporto della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce e dello Sco di Roma, ha assestato un duro colpo alla Sacra Corona Unita.
Libera al fianco di Fabio Marini
A ridosso di un evento nell’ambito del percorso formativo “Impronte di Legalità e Cittadinanza” promosso dall’Amministrazione Comunale di Mesagne, in collaborazione con LIBERA e l’Associazione Antiracket e Antiusura “Legalità e Sicurezza” di Mesagne, con la partecipazione di Daniele Marannano fondatore e dirigente dell’Associazione “AddioPizzo” di Palermo tenutosi venerdì pomeriggio, intorno alla mezzanotte dello stesso giorno […]
32 anni fa, omicidio del Capitano Emanuele Basile
Oggi 4 maggio 2011, ricorrerà il 32° anniversario dell’omicidio del Capitano dei Carabinieri Emanuele Basile, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Luigi Ciotti: «La spina dorsale della democrazia e della Costituzione è la responsabilità»
Torna nel Salento Don Luigi.
Salento, finisce la latitanza di Francesco Santolla
Finisce la latitanza di Francesco Santolla, 59 anni, originario di Veglie (LE).
Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.
Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.
Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).