Il “camaleonte” Matteo Messina Denaro
Alcuni pentiti lo hanno definito come il ministro degli esteri della mafia per via dei suoi traffici in Maghreb, in Venezuela e in nord Europa.
Alcuni pentiti lo hanno definito come il ministro degli esteri della mafia per via dei suoi traffici in Maghreb, in Venezuela e in nord Europa.
Come arginare la corruzione? Una risposta concreta a quaesta domanda è stata cercata dal dibattito Stop alla corruzione, che si è svolto a Firenze durante la quarta giornata della festa nazionale di Libera.
“Libera.
Come organizzare un movimento di antimafia sociale che sia nonviolento e che lotti per la legalità, i diritti e la giustizia sociale, ricercando la vittoria non di una parte sull’altra ma dell’intera comunità.
“Donne di mafia, donne contro le mafie”: questo il titolo del secondo incontro formativo rivolto ai referenti di Libera.
Grazie agli amici della Federazione Sport Orientamento, oltre 30 amici di Libera hanno potuto vivere un’esperienza divertente e stimolante come l’Orienteering.
«La giustizia è il nostro obiettivo, non la legalità».