I giovani di Libera al fianco di Piera Aiello
Aveva denunciato due carabinieri che un anno fa avevano favorito una fuga di notizie circa la località segreta in cui viveva da 18 anni la testimone di giustizia, Piera Aiello, cognata della giovane Rita Atria, suicidatasi il 26 luglio del 1992 a Roma, dopo la morte del giudice Paolo Borsellino.