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Piemonte, dieci punti da cui ripartire
È stata presentata questa mattina su tutto il territorio piemontese la piattaforma “L10” ovvero dieci proposte della rete di Libera Piemonte in vista delle elezioni regionali del marzo 2010.
È stata presentata questa mattina su tutto il territorio piemontese la piattaforma “L10” ovvero dieci proposte della rete di Libera Piemonte in vista delle elezioni regionali del marzo 2010.
Ci sarò anch’io a Roma il 3 ottobre.
Metti trenta ragazzi e undici sere d’estate; aggiungi l’esigenza di confrontarsi con la memoria delle pagine scomode o dolorose della storia repubblicana; il tutto condito con l’evocazione teatrale del referendum istituzionale de ’46, punto di non ritorno di un’Italia da ricostruire.
Era il 26 giugno del 1983 quando da un bene di San Sebastiano da Po (To), oggi confiscato, la famiglia Belfiore affiliata alla ‘ndrangheta diede l’ordine di uccidere il procuratore di Torino Bruno Caccia.
«È stato un turbine di emozioni, svariate e molteplici, un grande giorno anche perchè la data era particolare, nel giorno in cui si ricordavano a Palermo, Giovanni Falcone, la lotta contro la mafia, il giudice Borsellino, presente il presidente della Repubblica Napolitano, mi ha fatto piacere che un pezzetto di questo 23 maggio sia stato […]
«Dicono che nel centro storico di Genova ci sia la mafia.
La Guardia di Finanza della tenenza di Arona, nel Novarese, ha denunciato un imprenditore edile che, per non pagare le tasse, aveva costituito, in un’altra provincia, una ditta individuale “fantasma”, senza dipendenti ne’ macchinari o attrezzature, finalizzata soltanto all’emissione di fatture per operazioni inesistenti.