Ciotti: la lotta alle mafie non si può delegare
Il nuovo codice antimafia che entrerà in vigore è un preoccupante passo indietro.
Il nuovo codice antimafia che entrerà in vigore è un preoccupante passo indietro.
Torino, sede del Gruppo Abele.
Chi di noi non ha un negozio di “compro oro” vicino a casa? Sono pochi quelli che possono rispondere in modo negativo a questa domanda, soprattutto se si vive nelle grandi città.
Magistrati, politici, economisti, sindacalisti e amministratori riuniti per due giorni a Torino per discutere e riflettere sulle mafie nel Norditalia e sul rischio che si corre passando dalla semplice presenza al loro radicamento.
Resistere alla mafia ”non e’ impossibile” e la storia di Torino degli ultimi 20 anni lo dimostra, ma ”la legalita’ deve ispirare ogni atto e ogni comportamento di una pubblica amministrazione o di un partito”.
Le mafie al Nord non sono più una minaccia, ma una realtà.
4 ottobre, teatro comunale di Ovada.