Torino, al via i lavori della Commissione antimafia
La Commissione Antimafia istituita dal Comune di Torino inizia il suo percorso.
La Commissione Antimafia istituita dal Comune di Torino inizia il suo percorso.
Francesco Provolo, Giovanni Icardi e Flavia Pellegrino dovranno ristabilire l’ordine nel Comune di Leinì.
Giuseppe Catalano, tra i più importanti esponenti della ‘ndrangheta torinese, si è buttato dalla finestra della sua villetta di Volvera, dove si trovava agli arresti domiciliari, dandosi la morte.
Ieri, 27 marzo 2012, si è insediata la commissione consigliare Antimafia a Torino, strumento importante per il contrasto alle mafie e per una cultura della legalità che si deve anche fondare sulla memoria di chi è stato ucciso per “una società nella quale valesse la pena trovare un posto”, come affermava Mauro Rostagno, giornalista e […]
Beni per circa un milione di euro sono stati sequestrati dalla Divisione Anticrimine della Questura di Alessandria a Bruno Pronesti’, 63 anni, abitante a Bosco Marengo (AL), arrestato a giugno 2011 nell’ambito dell’operazione ”Maglio” della Dda di Torino e ritenuto il capo della ”locale” della ‘ndrangheta nel Basso Piemonte.
Per una faida sanguinosa in quel di Taurianova (Rc) in Calabria, tra i cartelli mafiosi degli Asciutto – Grimaldi contro i Zagari – Viola – Grimaldi, nel 1991 l’allora governo Andreotti (ironie della storia) emise un decreto per autorizzare lo scioglimento per mafia di Comuni e altri enti locali infiltrati dai clan.
“La mia persona, la mia famiglia e i componenti della mia maggioranza sono quotidianamente soggetti a pressioni esterne su assurdi teoremi che nulla hanno a che fare con il lavoro svolto dalla mia squadra e che rifiuto fermamente”.