‘Ndrangheta a Milano, condannato ex dirigente Asl di Pavia
L’ex dirigente della Asl di Pavia, Carlo Chiriaco, è stato condannato a 13 anni di carcere e alla pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
L’ex dirigente della Asl di Pavia, Carlo Chiriaco, è stato condannato a 13 anni di carcere e alla pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Dodici eventi in una settimana, dal 19 al 25 novembre, per dire “No alla ‘ndrangheta” e per ricordare il coraggio di Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa a Milano il 24 novembre 2009.
«Nelle sue forme più patologiche, lo scambio corrotto nasce dalla cattiva interazione tra tre gruppi di soggetti: i cittadini, latori degli interessi che le politiche pubbliche dovrebbero tutelare, i decisori pubblici (politici, burocrati) che debbono disegnare e implementare queste decisioni, e i soggetti privati, spesso imprese, che concorrono a realizzare tali decisioni».
‘Se nessuno, tra amministrazione pubblica e committenti, puo’ pagare le imprese edilizie, il rischio di infiltrazione mafiosa nel settore e’ altissimo’.
Milano, Lombardia, colonia di ‘ndrangheta.
Due persone sono state arrestate a Milano per tentata estorsione con l’aggravante dell’utilizzazione del ‘metodo mafioso’.
La notizia che in un campo in Monza Brianza sono stati ritrovati dei resti umani carbonizzati che potrebbero appartenere a Lea Garofalo, non sminuisce la brutalità, la bestialità del reato commesso dalle sei persone che il 30 marzo 2012 sono state condannate in primo grado all’ergastolo.