Processo “Sfinge” a Latina, la Regione non è parte civile
«Nonostante tutte le rassicurazioni sulla costituzione di parte civile della Regione Lazio nel processo “Sfinge” contro il clan dei Casalesi, la presidente Renata Polverini non ha provveduto a rappresentare gli interessi delle comunità locali lesi da questa pericolosissima organizzazione criminale».