L’idea delle stragi nella mente violenta di Matteo Messina Denaro
La sua «firma» è nelle stragi del 1993, quelle che hanno mietuto vittime a Roma, Milano e Firenze.
Le responsabilità dell’informazione
Unione cattolica stampa italiana, ha aderito a Libera Informazione, consapevole del percorso di collaborazione per la salvaguardia della legalità ma anche con un tracciato di partecipazione alle iniziative di denuncia dei rapporti tra le forme di malavita organizzata, economica e politica Negli ultimi mesi si sono tenuti numerosi eventi legati ai temi della legalità.
“Colletti sporchi”
Colletti sporchi.
Dittatura mediatica
Nell’ultimo scandalo che ha investito l’Italia, il “caso Ruby”, l’inchiesta della Procura di Milano che sta indagando Silvio Berlusconi per i reati di concussione e prostituzione minorile, il premier applica una vera e propria forma di dittatura mediatica.
Un altro anno giudiziario
Come ogni anno, l’inaugurazione dell’anno giudiziario è l’occasione per fare il bilancio dello stato della giustizia nel paese.
Se non lo dicono i Tg
Cresce nei cittadini la percezione dell’avanzare delle mafie nel Paese.
Gli operai, l’antimafia e la nostra dignità
Non è una vittoria di tutti, l’arresto di Cuffaro.
Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.
Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.
Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).