![](https://www.liberainformazione.org/wp-content/uploads/2012/04/Monasterace1-150x150.jpg)
I padrini dell’azzardo
Slot machine imposte con la violenza, per sostenere i mafiosi in carcere.
Slot machine imposte con la violenza, per sostenere i mafiosi in carcere.
Era il 2 aprile 1985.
La notizia nuda e cruda.
Un casolare nelle campagne siciliane, un tempo feudo dei boss oggi è sede di attività sociali e culturali.
Durante la mattinata don Luigi Ciotti aveva tuonato: «Sono 150 anni che si parla di mafie, ci sarà pure una ragione!», scuotendo le centomila persone che avevano animato le vie di Genova per la XVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
“Con mio zio sono stati uccisi anche 42 sindacalisti che non hanno mai avuto giustizia.
Ilaria Alpi: tutti la conoscono come vittima di quell’agguato in cui, insieme a Miran Hrovatin, fu assassinata a Mogadiscio, quasi 18 anni fa, il 20 marzo 1994.