Ribellarsi alla ‘ndrangheta si può. Lettera aperta agli imprenditori calabresi
Quando Pietro ci chiese aiuto era terrorizzato, rassegnato, senza prospettive. Eravamo per lui l’ultima spiaggia. Probabilmente non per ritrovare una vita normale: dentro di se, forse, sapeva che nulla sarebbe stato più come prima e che nessuno gli avrebbe più restituito la tranquillità di un tempo. Ma almeno riprendersi la dignità violata, quello si; almeno […]