Granata, riferiremo alla Camera su liste inquinate
«La Commissione parlamentare Antimafia ha approvato un codice etico contro l’inserimento nelle liste elettorali di candidati implicati con la mafia.
«La Commissione parlamentare Antimafia ha approvato un codice etico contro l’inserimento nelle liste elettorali di candidati implicati con la mafia.
‘Accogliamo con soddisfazione l’approvazione dell’Agenzia per i beni confiscati alla mafia, un segnale importante votato all’unanimita’ delle forze politiche.
Una commissione temporanea del Parlamento Ue per «affrontare il fenomeno delle mafie in Europa e le loro connessioni con il sistema finanziario».
Il traffico di droga, l’usura e il pizzo, ma anche l’edilizia, i grandi appalti e la finanza.
«Nel 2009, delle oltre 21mila operazioni sospette segnalate dagli intermediari agli uffici finanziari, solo una cinquantina hanno riguardato lo scudo fiscale».
“In queste ultime settimane lo Stato ha messo a segno dei colpi importanti nei confronti della ‘ndrangheta.
Forse il legislatore con la ex Cirielli non si e’accorto che i reati di mafia aggravati sarebbero passati dal tribunale alla Corte d’Assise.