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Infiltrazioni mafiose negli appalti, si muove l’Europa
Dagli appalti pubblici, si sa, le mafie ricavano buona parte delle loro ricchezze.
Dagli appalti pubblici, si sa, le mafie ricavano buona parte delle loro ricchezze.
Trentuno lunghissimi anni sono trascorsi da quel tragico 2 agosto 1980 quando una bomba nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Bologna causò la morte di 85 persone e il ferimento di 200.
Al Governo della RepubblicaAl Parlamento Italiano Le sottoscritte Associazioni antimafia, Organizzazioni sociali e professionali esprimono la loro profonda preoccupazione per la formulazione attuale del decreto legislativo concernente il Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione.
Un audizione per ”un attento e approfondito esame” dei risvolti che il decreto legislativo recante il codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione ”assume nei confronti dei Comuni”.
Il procuratore Antimafia Piero Grasso boccia senza appello il codice antimafia ora all’esame della commissione Giustizia della Camera spiegando che sarebbe molto meglio fare un Testo unificato.
Se ne continua a parlare ad ogni tornata elettorale.
«In concomitanza con il contagio, Puglia e Basilicata sono passate da una crescita del prodotto pro capite che era più rapida di quella del gruppo di regioni inizialmente simili a una più lenta: nell’arco di trenta anni, all’insorgere della criminalità organizzata sarebbe attribuibile una perdita di PIL di 20 punti percentuali, essenzialmente per minori investimenti […]