Italia condannata per i riespingimenti
La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l’Italia per i respingimenti verso la Libia.
Milano, siglato il protocollo di legalità per l’Expo 2015
In vista di Expo 2015 le istituzioni si muovono per bloccare gli appetiti dei boss.
Rapporto su libertà di stampa nel mondo, Italia al posto 61° posto
Più di dodici giornalisti minacciati dalla criminalità organizzata nel Paese, tentativi di “legge bavaglio” e ipotesi di regolamenti per controllare blogger e utenti del web.
Antimafia, audizione sui giornalisti minacciati
La Commissione Parlamentare Antimafia vuole capire perché in Italia ci sono tanti giornalisti minacciati e alcuni finiscono sotto scorta.
Trattativa e stragi, l’ex ministro Vincenzo Scotti: “nel ’92 si sottovalutò pericolo mafia”
Di lui la stampa raccontò quel sorriso lasciato a metà quando gli chiesero di spiegare il perché del suo avvicendamento con Nicola Mancino, il 29 giugno 1992, durante il processo in corso a Caltanissetta per la strage di via D’Amelio.
Grasso al Copasir: mafie sono cambiate, adeguare gli strumenti di contrasto
Lo ripetono da anni i magistrati impegnati in prima linea nella lotta alle mafie e anche oggi il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, l’ha ribadito durante la sua audizione al Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica: la mafia si sta trasformando, ci sono sempre meno omicidi di mafia ma aumenta la penetrazione della […]
Piero Grasso: “confiscare beni a evasori, come ai boss”
Confiscare i patrimoni dei grandi evasori fiscali come avviene con i boss mafiosi.
Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.
Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.
Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).