Libia, profughi: segni di arma da fuoco sui corpi restituiti dal mare
Mentre sono ormai scarse le speranze di recuperare ancora vivi i circa 250 dispersi ( fra cui anche donne e bambini) partiti dalla Libia su una carretta del mare e naufragati in acque maltesi questa notte, nuove drammatiche rivelazioni sono quelle diramate in data odierna da Don Mussie Zerai, presidente dell’agenzia Habeshia e dalla Ong […]