«Il consolato a Ciudad Juarez sar… chiuso a partire da venerd 30 luglio – si legge in un comunicato dell’ambasciata – e lo rester… fino a che sar… compiuto un riesame della sicurezza e sar… presa una decisione su tale questione».

Città del Messico, 30 lug.

Non fossero sufficienti le morti che ogni giorno la cronaca ci racconta, il Messico sembra rincorrere le prime pagine, mostrandosi capace di spingere sempre più in là il limite di quanto tollerabile in un paese democratico.

Per dieci giorni una delegazione di Libera ha visitato l’Argentina per dare corpo ad Alas, la rete di associazioni latino – americane contro mafie, narcotraffico, violenza e corruzione.

Dietro suggerimento dell’amico Mario Agostinelli che tempo fa ha avuto modo di visitare il Centro dell’immigrazione italiana in Argentina, mi sono messo anch’io a cercare tra le pagine web un sito che desse conto del fenomeno in modo dettagliato e preciso.