Il racconto ai magistrati del prefetto Fulvio Sodano… “favoreggiatore” dello Stato
Cinque pagine fitte fitte.
Cinque pagine fitte fitte.
Dopo una lunga latitanza e svariate fughe, non ultima quella di due giorni fa, l’esponente dei Casalesi Giuseppe Setola è stato infine arrestato.
L’11 dicembre dello scorso anno, centinaia di cittadini africani vivevano alla cartiera di Rosarno tra topi, minacce, rapine ed estorsioni.
La Guardia di finanza ha arrestato a Reggio Calabria l’imprenditore Gioacchino Campolo, 70 anni, soprannominato “il re dei videopoker”.
La busta gialla è arrivata in Procura a ridosso delle feste: all´interno, cinque proiettili calibro 9.
E’ caccia all’uomo, nell’Agro aversano, alla ricerca del boss Giuseppe Setola, ritenuto a capo dell’ala stragista del clan dei Casalesi ed accusato di una serie di attentati ed omicidi, tra cui la strage del 18 settembre scorso a Castel Volturno, sul litorale casertano, nella quale furono uccisi sei immigrati ghanesi.
Per mesi i magistrati della Dda gli hanno dato incessantemente la caccia.