Radiografia di due delitti di mafia, celati dal cono d’ombra
È il caso di delineare anzitutto lo sfondo.
È il caso di delineare anzitutto lo sfondo.
La denuncia e la speranza.
Oltre 500 pagine di ordinanza di custodia cautelare quelle firmate dal gip del Tribunale di Palermo Antonella Consiglio.
Cinque colpi in rapida successione, sparati con una pistola 7,65 da un killer del clan dei casalesi, sette anni fa, misero fine alla vita di Federico del Prete, il sindacalista degli ambulanti.
Quando la magistratura bussa alle porte della politica l’imbarazzo, prima, e lo scompiglio, poi, iniziano a farla da padrona.
Si inaugura lunedì 9 febbraio a Trapani il nuovo corso della cooperativa Calcestruzzi Ericina Libera.
Non è ancora nata, ma ha già fatto discutere di sé Radio Siani: stampa, politici, associazioni e semplici cittadini.