Sabato, solidarietà ai giornalisti minacciati nel casertano
Sabato 26 gennaio alle 10:30, in piazza Umberto I, a Pignataro Maggiore manifestazione di solidarietà ai giornalisti, minacciati dalla camorra locale.
Sabato 26 gennaio alle 10:30, in piazza Umberto I, a Pignataro Maggiore manifestazione di solidarietà ai giornalisti, minacciati dalla camorra locale.
Incontriamo il sostituto procuratore antimafia Pino Scelsi nel suo ufficio al quarto piano del palazzo della Procura di Bari in un giorno particolare.
Non lo mettiamo assolutamente in dubbio: in Calabria non ce la passiamo per nulla bene.
La prima domanda di un giornalista normale sarebbe stata: «Presidente Salvatore Cuffaro, dunque si sente turbato dalla condanna a cinque anni di reclusione e di interdizione perpetua dai pubblici uffici per aver favorito delinquenti mafiosi del calibro di Giuseppe Guttadauro, Salvatore Aragona, Domenico Miceli e Vincenzo Greco, nonchè del suo coimputato l’imprenditore Michele Aiello (prestanome […]
Hanno sparato con un fucile caricato a pallettoni all’indirizzo di una finestra illuminata, contro la casa del giornalista della “Gazzetta di Caserta” Salvatore Minieri, molto impegnato in pericolose inchieste sulla cupola politico-affaristico-mafiosa di Pignataro Maggiore, città tristemente nota come la “Svizzera della camorra”.
Niente scandali, nè prese di posizione.
Il Governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro, imputato di favoreggiamento aggravato alla mafia e violazione di segreto d’ufficio, e’ stato dichiarato colpevole.