
Lazio, tutti gli affari delle mafie
La mafia nel Lazio esiste ed è pericolosa.
La mafia nel Lazio esiste ed è pericolosa.
Angoli nascosti, borghi incantevoli, luoghi nei quali sembra che il tempo si sia fermato e poi la mafia.
“La cronaca di questi giorni ci ha consegnato notizie che non possono passare inosservate soprattutto per chi, come noi, ha scelto di lottare contro il fenomeno dell’illegalità in generale e contro quello della mafia in particolare.
Metti una serie di affari incasellati nella triangolazione, Mazzarà Sant’Andrea, Barcellona pozzo di Gotto, Novara di Sicilia, tre paesi dell’entroterra messinese.
Quando ancora Tindaro Calabrese era ufficialmente solo un uomo di fiducia di Bisognano che per suo conto, nelle montagne fra Mazzarrà e Novara di Sicilia, accudiva bestiame d’allevamento un campo di rose entrava nel mirino delle mafie del longano poiché confinante con la discarica di Tripi e Mazzarrà San’Andrea.
Scende dalle montagne la nuova mafia del comprensorio del longano e arriva proprio da un paesino, Novara di Sicilia, tradizionalmente legato agli equilibri politico affaristici di quell’aria.
La foto del figlio, “un ragazzo di Locri”, attaccata al collo.