Ordigno nell’aula bunker del tribunale di Reggio Calabria
Un ordigno rudimentale a basso potenziale, secondo quanto riferito dagli investigatori, e’ stato trovato stamattina all’ingresso dell’aula bunker di Reggio Calabria.
Un ordigno rudimentale a basso potenziale, secondo quanto riferito dagli investigatori, e’ stato trovato stamattina all’ingresso dell’aula bunker di Reggio Calabria.
Il Governo riserva la massima attenzione all’attentato compiuto domenica scorsa contro la Procura generale di Reggio Calabria.
E’ durato un giorno l’allarme ‘ndrangheta.
La ’ndrangheta è in difficoltà, sente addosso tutto il peso dell’attività della magistratura reggina.
«Questo Stato e questa regione ci devono dire cosa hanno intenzione di fare nei confronti della lotta alla mafia.
Il consigliere della Direzione nazionale antimafia Vincenzo Macrì, calabrese, in magistratura da oltre 30 anni – molti dei quali trascorsi alla procura di Reggio Calabria dove ha condotto importanti processi contro la ‘Ndrangheta – analizza a caldo le possibili motivazioni e i relativi risvolti della bomba scoppiata all’alba del 3 gennaio davanti alla porta della […]
La ‘ndrangheta alza il tiro e punta direttamente ad intimidire i magistrati.