L’offensiva della ‘ndrangheta contro i giornalisti calabresi
Pallottole in busta, auto bruciate, foto dei familiari con dedica: “Stai attento, fatti gli affari tuoi”.
Pallottole in busta, auto bruciate, foto dei familiari con dedica: “Stai attento, fatti gli affari tuoi”.
Si è svegliata col magone ieri, venerdì 25 giugno, Francesca Gabriele, la mamma di quel bambino che tutti ormai definiscono “l’angelo della città”, il piccolo Dodò.
Un anno dopo l’emozione si trasforma in un sorriso timido ma deciso che contagia tutti, la tensione si scioglie e per un attimo tutto torna alla normalità.
Ancora bambini vittime di una violenza brutale, piccoli capri espiatori di un imbarbarimento sociale inarrestabile, contro i quali non si esita a sparare come fossero birilli di un luna park.
Pallottole in busta, auto bruciate, foto dei familiari con dedica: “Stai attento, fatti gli affari tuoi”.
Vi sentite tutelati dai direttori e dagli editori quando vi arrivano le minacce? Beh, la situazione non è semplice.
Isola Capo Rizzuto il 21 giugno l’estate facendo il suo ingresso è stata accompagnata da un vento nuovo.