Calabria, nuovo attentato
dopo la protesta in piazza
La società civile, per una volta compatta, reagisce.
La società civile, per una volta compatta, reagisce.
Anche la Chiesa sotto attacco della violenza criminale.
Un uomo è stato ucciso intorno alla mezzanotte di ieri in un agguato durante la festa religiosa a Palermiti, nel Catanzarese.
Il 23 agosto sono state trovate venti cornacchie morte congelate, disposte con un significato logico apparentemente incomprensibile.
Un filo legherebbe le tre intimidazioni al procuratore generale Salvatore Di Landro e non si tratterebbe solo del destinatario comune.
Centinaia di persone hanno manifestato ieri la loro solidarietà a Salvatore Di Landro, magistrato della procura di Reggio Calabria, oggetto, proprio ieri, di un attentato: una bomba sotto casa che per fortuna non ha portato a serie conseguenze.