Io Lucio Musolino, licenziato da Calabria Ora
Libera Informazione esprime la sua convinta solidarietà al giornalista Lucio Musolino oggetto di ripetute minacce da parte della criminalità organizzata.
Libera Informazione esprime la sua convinta solidarietà al giornalista Lucio Musolino oggetto di ripetute minacce da parte della criminalità organizzata.
Le avevano giurato vendetta.
L’Esercito per attestare in modo più diretto che il governo attraverso il Ministero della Difesa vuole affiancare la cittadinanza e le istituzioni democratiche in questo frangente delicato; intende cioè investire risorse nella protezione del bene comune minacciato da una presenza criminale che evidentemente si è imposta e rischia di avere il sopravvento.
Ancora è impresso nella memoria di molti il rintocco solenne e deciso di quella campana.
Il viceministro per le Infrastrutture Roberto Castelli ritiene «da escludersi» la «la denunciata tassa del 3 per cento che sarebbe stata imposta dalla malavita organizzata a tutte le imprese che lavorano a qualunque titolo sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria».
Ancora bombe e violenza in Calabria.
Una fatalità sfociata in tragedia quella del pomeriggio del 26 luglio del 1988 quando mamma Matilde suo marito Franco decisero, con la figlia Roberta, che lei avrebbe dovuto avviarsi verso la casa al mare di Miccisi di San Lucido con il motorino da sola.