Ancora un’intimidazione ai magistrati della Dda di Reggio Calabria. Il merito questa volta va alle guardie giurate della Full Service, in servizio al Cedir che, tra la corrispondenza indirizzata ai pm un proiettile di kalasnhilkov indirizzato proprio al sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria, Antonio De Bernardo, e al sostituto procuratore generale, Franco Mollace. […]

Cecè Grasso è stato ucciso il 20 marzo 1989 perché non ha voluto pagare la mazzetta e aveva deciso di denunciare. Era titolare di una concessionaria di auto. Oggi ricorre il 24esimo anniversario della sua morte. Amava il suo lavoro e non ha mai voluto andare via dalla sua Locri. Richieste di mazzetta, telefonate minatorie, […]

Un uomo di 71 anni è stato ferito al fianco con colpi di arma da fuoco in via Villagrazia a Palermo. Si tratta di Giovan Battista Tusa, già coinvolto nell’operazione “Ghiaccio”. A trovare il corpo è stato il cognato che ha chiamato la polizia ma per l’uomo, trasportato all’ospedale, non c’è stato nulla da fare. […]

Fuoco nel centro storico di Anzio, nel basso Lazio. Colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi contro la vetrina di una agenzia immobiliare. Lo riferisce il portale locale “Il Granchio” che aggiunge che le indagini delle forze dell’ordine e degli investigatori sono in corso.

Sequestrate dalla Dia le quote e i beni aziendali di cinque societa’ ritenute vicine alla mafia che avevano monopolizzato i servizi di trasporto, logistica e distribuzione delle merce nei porti di Palermo e di Termini Imerese. Le partecipazioni e gli impianti colpiti dal provvedimento hanno un valore complessivo di 30 milioni. Il sequestro, disposto dalla sezione Misure […]

Il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, insieme all’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, alle 12 di oggi ricorderanno le vittime della mafia partecipando ad una cerimonia al Giardino della Memoria, di via Ciaculli a Palermo. Il sito, che è di proprietà del Comune, è gestito dal Gruppo siciliano dell’Unione nazionale cronisti italiani e dalla sezione distrettuale […]

La Corte d’assise d’appello di Palermo ha confermato i cinque ergastoli inflitti in primo grado per il sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito di mafia Santino Di Matteo, strangolato e sciolto nell’acido l’11 gennaio 1996 dopo quasi due anni di prigionia. Al pentito Spatuzza sono stati confermati dodici anni. Alla pena è stata […]