Libera Basilicata ricorda Francesco Tammone
Era il 10 luglio del 1996.
Era il 10 luglio del 1996.
Il tenente della Polizia provinciale di Potenza, Giuseppe Di Bello è stato condannato in primo grado per aver diffuso i dati relativi all’inquinamento delle acque del Pertusillo: un lago artificiale tra i comuni di Grumento nova, Spinoso e Montemurro, in provincia di Potenza.
Lo sapevate che sull’omicidio di Elisa Claps vige il segreto di Stato? Noi no.
È stato l’anno degli esposti anonimi di «Sicofante», ma anche quello della fine di una guerra nel palazzo di giustizia.
Le notizie pubblicate dalla stampa locale confermano che, come più volte ribadito da Libera Basilicata, la cosca dei Basilischi si è mossa, in questa regione, come una vera organizzazione mafiosa, senza risparmiarsi nell’uso delle armi e in tutte quelle attività proprie dell’agire mafioso: dall’estorsione all’intimidazione, dalla corruzione alla collusione, ai vischiosi rapporti con la politica.
A Potenza domani il coordinamento lucano di Libera allestira’ un banchetto su cui ci saranno i vini, l’olio, la farina, la pasta, i legumi e tanti altri prodotti realizzati da cooperative di giovani sui terreni confiscati alla ‘ndrangheta, alla camorra e alla Sacra corona unita.
Il gip di Perugia ha archiviato la querela per diffamazione presentata da Felicia Genovese – ex pm di Potenza, che indago’ sulla scomparsa di Elisa Claps, nel 1993, e ora in servizio a Roma – e dal marito, Michele Cannizzaro, contro l’ex leader di Libera Basilicata, il sacerdote don Marcello Cozzi, per un articolo pubblicato […]