“Milano città rifugio: residenze protette per un giornalismo minacciato”
Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa e Q Code Mag, in collaborazione con Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, promuovono l’iniziativa “Milano città rifugio: residenze protette per un giornalismo minacciato”.
Dal 2020 OBCT e Q Code Mag gestiscono a Milano un programma di residenze protette per giornalisti minacciati, volto alla tutela di professionisti dei media che vivono minacce, intimidazioni, e situazioni di pericolo a causa del loro lavoro giornalistico. Il progetto si situa nell’ambito dell’iniziativa Media Freedom Rapid Response, finanziata dalla Commissione Europea e è in coordinamento con l’European Centre for Press and Media Freedom, che gestisce le residenze di Lipsia in Germania e Pristina in Kosovo.
Un incontro pubblico per presentare il progetto di residenze protette Journalist-in-Residence (JiR), coordinato da OBC Transeuropa, Q Code Mag e l’European Centre for Press and Media Freedom (ECPMF), membri del consorzio Media Freedom Rapid Response (MFRR), per rilanciare l’idea di Milano città rifugio per i giornalisti. Saranno presenti due giornalisti che hanno beneficiato del programma di protezione JiR e che condivideranno le loro esperienze.
L’incontro si terrà venerdì 25 novembre, dalle 18.00 alle 20.00 in Viale Pasubio 5, Milano
Intervengono
Christian Elia, Q Code Mag – Moderatore
Nancy Porsia, giornalista e beneficiaria del progetto JiR
Khalifa Abo Khraisse, giornalista e beneficiario del progetto JiR
Lorenzo Bagnoli, IrpiMedia
Laura Silvia Battaglia, Frontline Freelance Register – Londra
Giuseppe Giulietti, FNSI
L’iniziativa fa seguito ad altri due incontri a porte chiuse, ospitati sempre da Fondazione Feltrinelli, che coinvolgono giornalisti, ricercatori, accademici, rappresentanti delle istituzioni, dei sindacati e del mondo della società civile, in un dibattito teso a esplorare le strade per creare la Milano città sicura per tutti i giornalisti.
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