NEWS

Confermato ergastolo per Ottavio Spada

Redazione il . Criminalità, Giustizia, Lazio, Mafie

I fatti risalgono al 2011 quando furono uccisi Giovanni Galleoni e Francesco Antonini. Assolto Roberto Spada

Carcere a vita confermato per Ottavio Spada, stralciata la posizione di Carmine Spada, assolto invece Roberto Spada, già condannato in via definitiva a sei anni per la testata al giornalista Daniele Piervincenzi. È la sentenza dei giudici della Corte d’assise d’appello nel processo bis sul duplice omicidio di due esponenti di un clan rivale.

Era il novembre del 2011, nel centro di Ostia, quando Giovanni Galleoni, detto Baficchio, e Francesco Antonini furono uccisi a colpi di pistola. Un agguato, i cui mandanti ed esecutori per l’accusa erano i tre Spada.

Il procuratore generale aveva chiesto per loro di confermare i tre ergastoli inflitti in primo grado. Così è stato solo per Ottavio. A causa di un impedimento del difensore, la posizione di Carmine, detto Romoletto, verrà discussa davanti a un’altra sezione.

Assolto Roberto Spada. La pena per lui è stata determinata in 10 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso.

A questo appello bis si è arrivati dopo che la Cassazione a gennaio scorso aveva riconosciuto la natura appunto mafiosa del clan. La Suprema Corte aveva però disposto un nuovo processo di secondo grado per l’uccisione di Galleoni e Antonini. L’assassinio dei due – hanno ricostruito i pm – avrebbe segnato l’inizio della scalata degli Spada sul litorale romano.

Fonte: Rainews/Tgr/Lazio

*****

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link