Architetto e insospettabile
Preso il capomafia palermitano
Un insospettabile architetto è stato arrestato a Palermo con l’accusa di essere l’erede dell’ultimo grande padrino latitante finito in manette, Salvatore Lo Piccolo. Giuseppe Liga, 59 anni, reggente regionale del Movimento cristiano lavoratori, è stato fermato all’alba dai finanzieri del nucleo speciale di polizia valutaria del capoluogo siciliano su ordine della Procura e del gip Silvana Saguto.
E’ accusato di associazione mafiosa ed estorsione: Liga, in sostanza, sarebbe stato il custode e gestore del tesoro di Lo Piccolo. Il 5 novembre 2007 Lo Piccolo finì in manette, ma c’era già un suo fidato emissario ad occuparsi della riorganizzazione del clan.
* Fonte: Repubblica.it
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