NEWS

Paolo Berizzi ancora nel mirino dei nazifascisti

Fnsi il . Brevi, Criminalità, Informazione, Lombardia, Politica, Società

Il cronista di Repubblica, da anni costretto a vivere sotto scorta per via delle minacce subite da militanti di estrema destra, “sfidato” dal gruppo Do.Ra Comunità Militante dei Dodici Raggi a un confronto pubblico in occasione della visita ad Azzate (Varese) per la presentazione del libro “È gradita la camicia nera”.

Paolo Berizzi ancora nel mirino dei nazifascisti. Il gruppo Do.Ra Comunità Militante dei Dodici Raggi ha lanciato al cronista di Repubblica, unico giornalista in Europa costretto a vivere sotto scorta per via delle minacce subite da militanti di estrema destra, il “guanto di sfida”: un “invito” pubblico al confronto in piazza, ad Azzate (Varese), venerdì 18 marzo, quando Berizzi, su invito della locale sezione Anpi, presenterà il libro ‘È gradita la camicia nera’.

«Dopo tanti anni di menzogne e calunnie replicheremo senza indugi dinanzi alla cittadinanza», l’avvertimento riportato in un volantino pubblicato anche sul sito web del gruppo.

«Siamo certi – è il commento della Fnsi – che la sfida sarà raccolta in primo luogo dalle autorità di vigilanza e di tutela dell’ordine democratico, che sapranno non solo garantire il corretto svolgimento del dibattito, ma anche imporre il rispetto della Costituzione antifascista che nega la possibilità stessa che possano esistere gruppi di ispirazione neofascista e neonazista».

@fnsisocial

*****

*****

È gradita la camicia nera

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link