I Senza Dimora muoiono tutti i mesi, non solo d’inverno
La strage invisibile
I Senza Dimora muoiono tutti i mesi, non solo d’inverno
50 persone senza dimora morte dal 1 Gennaio 2022, una al giorno.
246 i decessi nel 2021 e 208 nel 2020; cifre terribili che raccontano una strage ai più invisibile.
Ogni anno, all’arrivo delle prime giornate di freddo invernale, siamo chiamati a commentare la cronaca di alcune morti in strada, l’Emergenza Freddo, che emergenza non può essere.
Il dato è invece molto diverso e ben più pesante, i senza dimora muoiono tutti i mesi, non solo d’inverno, nelle ultime quattro stagioni 79 sono deceduti d’inverno, 53 in primavera, altri 53 in estate e 60 in autunno.
Le persone decedute portavano con sé tutti i tratti di una grave emarginazione adulta fatta di grande sofferenza e di uno stato di degrado personale (volti o corpi affaticati, salute psico-fisica compromessa, stato di abbandono, isolamento relazionale); al 92% erano uomini, per due terzi stranieri e, dai dati raccolti, con una età media di 49 anni.
Il luogo di ritrovamento racconta che la causa principale non è il freddo. Non è stato sempre facile infatti risalire alle ragioni primarie ma sempre grazie alla ricostruzione di chi conosceva le persone è stato possibile riscontrare come il 60% dei decessi è per incidente/violenza/suicidio e il 40% per motivi di salute
La salute delle persone senza dimora è uno degli aspetti più importanti su cui da anni i servizi del lavoro sociale provano a lavorare. Eppure l’accesso ai servizi di cura o l’avvio di percorsi di prevenzione sono ad oggi difficilissimi da realizzare.
“Oggi avere una casa rappresenta la base sicura per poter vivere e partecipare attivamente alla vita sociale di una comunità” dice la presidente Cristina Avonto, “non averla significa compromettere buona parte dei diritti di cittadinanza e di integrazione. Serve un sistema organico di intervento che interrompa una così silenziosa strage.”
I dati sono in continuo aggiornamento sul sito fio.PSD
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