Roma 1 dicembre: “All for Patrick”
Station to Station 2 agosto e 6000 sardine organizzano ALL FOR PATRICK per sostenere la richiesta di cittadinanza italiana e tutte le azioni nelle possibilità del Governo per favorire la liberazione di Patrick Zaki.
“In questi mesi abbiamo cercato in tutti i modi di tenere alta l’attenzione sul caso del giovane egiziano, con manifestazioni, eventi, vere e proprie avventure come quella di Marino Antonelli che sotto la nostra bandiera di Walking For Patrick è partito da Brescia il 20 Settembre e dopo 30 giorni di cammino, e 900 km percorsi, ha portato a Roma (LAST CALL, Lancetta Gialla) la richiesta di concludere l’iter per la cittadinanza votato dal parlamento.
Abbiamo scritto: “liberatelo”, abbiamo urlato: “non c’è più tempo”, abbiamo lanciato e firmato petizioni, creato eventi. Il Parlamento dell’Unione Europea ha approvato risoluzioni, i parlamentari italiani di Camera e Senato hanno affidato al Governo la richiesta di cittadinanza.
Hanno chiesto di non lasciare nessuna strada intentata per la liberazione di Patrick Zaki. Ci è stato chiesto di non fare rumore e che avrebbero valutato.
A una settimana dall’udienza che forse deciderà definitivamente la sua sorte, Patrick è ancora in carcere senza avere commesso alcun crimine. Patrick è un difensore dei diritti umani e chi, avendo il potere, sceglie di non agire, non è semplicemente immobile, è complice.
Station To Station 2 agosto fino all’ultimo chiede al Governo, e a chi ha la possibilità e il ruolo, di conferire la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, come richiesto dalle mozioni votate da entrambi i rami del Parlamento, dalle quasi 300mila persone che hanno firmato la nostra petizione sulla piattaforma Change.org e dagli innumerevoli italiani che già hanno Patrick come cittadino onorario della loro città.
Station To Station 2 agosto invita quindi a Roma, mercoledì 1° dicembre ore 11:30, in Piazza Bocca della Verità, i parlamentari che hanno firmato le mozioni insieme a tanti gruppi, associazioni, ONG che lottano ogni giorno per Patrick Zaki e per i difensori dei diritti umani, fisicamente e idealmente insieme a tutti coloro che fanno della cura dell’essere umano la loro ragione di operare.
Hanno dato la loro adesione e saranno con noi in piazza ALI, Amnesty, ANPI, Antigone, 6000 Sardine, GoFair, Libera, Map for Future, Mediterranea, Possibile, Unibo e l’elenco si allunga ogni giorno. Vorremmo avere le vostre bandiere insieme alle nostre bandiere, ci legheremo con un filo rosso gli uni agli altri a significare grazie di dare visibilità a questa iniziativa per la liberazione di Patrick Zaki.
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