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Operazioni anti droga in tutta Italia

Fonte: Rainews24 il . Dai territori

Trafficavano
ingenti quantitativi di cocaina importata dalla Colombia e dal Brasile
ed hashish dal Marocco: da stamane, circa 100 carabinieri del Comando
provinciale di Ragusa stanno dando esecuzione a numerose ordinanze di
custodia cautelare in carcere.

Le ordinanze, disposte dall’Autorita’ giudiziaria di Catania
nell’ambito di un’operazione antidroga denominata ‘Jet lag’, vengono
eseguite nella provincia di Ragusa ed in altre regioni d’Italia.
Applicata l’aggravante per la transnazionalita’ del reato.

Oltre 70 arresti a Padova e numerosi comuni del Nord-Est

Settantaquattro
arresti e sequestro di oltre 2 chili e mezzo di eroina, 350 grammi di
cocaina, 2 etti di hashish, 262 pastiglie di viagra, 25.500 euro in
contanti, due autovetture e 25 cellulari. E’ il bilancio della
maxi-retata condotta a Padova e in numerosi comuni del Nord-Est. Una
“task force” composta da un centinaio di finanzieri e 50 tra poliziotti
e carabinieri – con l’ausilio di un elicottero e 10 unita’ cinofile –
ha fatto irruzione all’alba nelle abitazioni di 54 trafficanti di
droga, per dar corso ad altrettante ordinanze di custodia cautelare in
carcere, ed eseguito numerose perquisizioni in zone tristemente note
per lo spaccio di sostante stupefacenti. “Il sodalizio criminale –
spiegano gli investigatori – facente capo ad una famiglia albanese con
basi operative in Francia, Olanda, Spagna, Veneto, Lombardia, Friuli
Venezia Giulia e Marche, era in grado settimanalmente di tagliare,
confezionare e commercializzare almeno 2 chili tra cocaina ed eroina”.
La capillare suddivisione dei ruoli costituiva la principale
caratteristica dell’organizzazione (contatti con i fornitori, supporto
logistico ai corrieri, individuazione e sorveglianza dei luoghi di
occultamento e “taglio” della droga, smistamento delle sostanze
stupefacenti tramite referenti responsabili ciascuno per la propria
zona di competenza). L’operazione – denominata “Nafiza” – ha fatto
scattare le manette ai polsi di 32 tunisini, 15 albanesi (di cui una
donna), 15 italiani (di cui una donna), 8 marocchini, 1 rumeno, 1
kosovaro, 1 algerino ed 1 ecuadoregno: rischiano fino a 20 anni di
carcere. Il solo stupefacente sequestrato, se immesso sul mercato,
avrebbe fruttato circa 200.000 euro all’organizzazione. Sono state
inoltre segnalate all’autorita’ giudiziaria 20 persone per spaccio di
sostanze stupefacenti, 13 per violazione alla normativa in materia di
immigrazione ed altre 4 per crimini diversi, dalla violazione alle
direttive nazionali in materia di specialita’ medicinali a quella alle
norme che disciplinano la detenzione di armi e munizioni.

Oltre 50 arresti a Milano e Como

La Polizia di
Stato di Milano e Como sta eseguendo dalle prime ore di questa mattina
decine di arresti e perquisizioni nelle due province ed in quelle
limitrofe, contro il traffico degli stupefacenti. Sono piu’ di 50 le
ordinanze di custodia cautelare eseguite nelle provincie di Milano,
Como, Sondrio, Lecco, Varese, Novara, Pavia, Genova, Roma e Messina. Le
indagini – sviluppate dalle Squadre mobili di Milano e Como – hanno
permesso di disarticolare un’organizzazione criminale specializzata
nell’importazione della cocaina ed un’altra che successivamente la
smerciava nel quartiere “Gratosoglio” di Milano. L’operazione ha visto
l’impiego di oltre cento uomini della polizia. Tutti i dettagli
dell’operazione verranno resi noti alle 11 presso le questure di Milano
e Como.

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